Il Garante svolge diverse funzioni nell'ambito della tutela dei diritti e degli interessi delle persone vittime di reato sul territorio lombardo.
Le sue funzioni principali sono quelle di:
- informare le vittime, in particolare quelle vulnerabili, in merito agli organismi istituzionali a cui rivolgersi per ottenere assistenza e giustizia;
- segnalare alle autorità competenti atti, commenti o atteggiamenti offensivi e lesivi della dignità della persona nonché l’inadeguatezza delle misure adottate a tutela della vittima;
- intervenire nei procedimenti amministrativi per assicurare alle vittime di reato la conoscenza degli atti amministrativi e giudiziari e il rispetto delle procedure e dei termini;
- collaborare con gli enti regionali e con le altre figure di Garanzia presenti sul territorio;
- eseguire una mappatura degli organismi e soggetti presenti sul territorio regionale che, a vario titolo, forniscono sostegno, assistenza, protezione di carattere sanitario, sociale, legale e psicologico alle vittime di reato.
Il Garante non può:
- svolgere funzioni di avvocato di parte;
- rappresentare la vittima e gli altri segnalanti in giudizio o fornire consulenze legali;
- intervenire nel merito delle disposizioni dell’Autorità giudiziaria;
- regolare controversie e effettuare perizie;
- annullare i provvedimenti amministrativi o adottarne in sostituzione di organi o uffici;
- esprimersi in merito alle scelte politiche dell'Amministrazione regionale e statale.